La lettera a Renzi di Contarello Caro Matteo, ti parlo della “vuotanza”, somma stupida di due parole regali: speranza e vuoto. Eccola la “vuotanza” che mi sussurra un punto implausibile della tua storia. Forse proprio un saluto non vissuto. Un ciao scivolato via così Umberto Contarello 02 GEN 2019